Terminologia 1-2-3-4-5-6-7
Manipolazioni
Alle teorie di Braid si riferirono, successivamente, in America, Grimes, che parlò di elettrobiologia, e contemporaneamente, in Europa, Liébeault e Bernheim, che si basarono sulla sola dottrina della suggestione per spiegare i fenomeni ipnotici. attraverso le pareti craniche -le zone LIEBEAULT, BERNHEIM E LE TEORIE DELLA SUGGESTIONE I citati
Polarizzazione
Tale polarizzazione psichica dell'ipnotizzato fu spiegata da Liébeault col fatto che il paziente si addormenta pensando a chi l'ipnotizza; per la concentrazione dell'attenzione egli conserverebbe nel suo spirito l'idea di chi l'addormenta e metterebbe la sua attenzione e i sensi al servizio di questa idea, Sarebbe un po' come una madre che si addormenti presso
Simulazione
Esso si manifesta con di fenomeni che la suggestione fa nascere, la persuasi particolare, durante il quale un soggetto può subire isteriche. Per Babinski, quindi, l'isterismo e l'ipnotismo sono fatti de la méme pate; entrambi sarebbero specie di simulazione. Cio contrariamente a quanto sosteneva Bermheim, che aveva definito l'ipnotismo, come abbiamo già
Isteria
Pertanto «la clinica non permette affatto di identificare isteria e ipnosi e di dire che esse sono due forme (l'una provocata e l'altra spontanea) della stessa nevrosi». Per Grasset tutti i sintomi dell'ipnotismo non derivano affatto da una suggestione diretta, dato che nell'ipnosi Roma vi sono dei fenomeni indipendenti da ogni suggestione. Questi fenomeni fissi
Rilasciamento
L'ipnosi non si fonda tanto sulla volontà dell'ipnotizzatore, quanto sul rilasciamento dell'ipnotizzato e sul modo con cui egli elabora le suggestioni ricevute. La suggestione agisce solo in quanto può produrre autosuggestione, la quale, per essere operante, deve agire allo stato cosciente. Termine questo che Coué associa costantemente al primo
Travaglio
Tutte queste metodiche sono in realtà partite come la psicoanalisi dalla ipnosi, hanno seguito un loro travaglio e meritano una giusta opportuna collocazione a lato della psicoterapia motivazionale e profonda. Le idee di Janet sono state accettate da vari autori e J. Grasset si è ispirato ad esse per la spiegazione dei fenomeni ipnotici
Regressione
Durante tale regressione il soggetto tende a trasferire nell'ipnotista il ruolo che avevano per lui alcuni suoi parenti nell'infanzia. Kubie (1961) non ritiene però il transfert un elemento costitutivo della ipnosi come Gill e Brenman, e pensa invece che esso sia un epifenomeno che può comparire o no. La regressione che da Gill e Brenman è interpretata
Ipersuggestionabilià
Tale impostazione psicologica dell'ipnosi porta, secondo gli psicoanalisti, a due importanti conclusioni. La prima è che le classiche scale, calcolate in base alla risposta a suggestioni sperimentali, non trovano altra spiegazione che in diverse gradazioni di transfert, per cui il grado massimo di profondità dell'ipnosi sarebbe quello in cui
Assopimento
L'induzione viene così interpretata come assopimento delle facoltà critiche, con riattivazione di suggestioni latenti; le comunicazioni non verbali che si effettuano in ipnosi rappresenterebbero un ritorno ai mezzi di comunicazione che nell'uomo hanno preceduto luso della parola; il sonno, le difese isteroidi, i fenomeni allucinatori, le suggestioni postipnotiche
Pavloviana
La suggestione sarebbe un tipico riflesso condizionato e non c'è alcuna funzione che non possa essere facilitata, inibita o cambiata mediante mezzi verbali (Platonov). L'ipnosi sorgerebbe per un fenomeno di diffusione di una inibizione interna, partente da una determinata zona cerebrale particolarmente stimolata da un agente suscitatore di riflessi condizionati