Terminologia 1-2-3-4-5-6-7
Inghilterra
Continuando la rassegna storica, vedremo come l'ipnotismo sia stato valutato attraverso i tempi e ne deriveremo delle nozioni critiche, che potranno servirci anche oggi. L'ipnotismo, oltre che in medicina, fu con successo sperimentato anche in chirurgia. Elliotson e Forbes, in Inghilterra, furono fra i primi a servirsi dell'ipnosi per l'analgesia chirurgica
Elliotson
Egli negli ospedali di Calcutta eseguì numerosi interventi chirurgici, sottoponendo i suoi risultati a una Commissione governativa, la quale emise un giudizio favorevole. Nel capitolo 10 § 1, si ritornerà sull'argomento, accennando alle recenti pubblicazioni sull'anestesia ipnotica in chirurgia; qui, in tema di esposizione storica, è interessante notare come
Esdaile
Identica sorte subi James Esdaile, in India. Questi, dopo aver operato centinaia di casi in perfetta anestesia ipnotica, con un calo della mortalità operatoria dal 50 al 5 per cento (Pavesi), fu ostacolato e screditato dal Medical College di Calcutta. Al medico piemontese di fama europea Sebastiano Giraud fu proibito
Daglio
Non era allora facile dimostrare come l'ipnotismo potesse avere una base scientifica; un luminare della neurologia, il Broca, dovette abbandonare l'ipnosi per non compromettersi la carriera, pur avendo in essa esordito con successo (Daglio). Anche Liébeault e Durand de Gros, artefici dell'indirizzo della futura Scuola di Nancy
Trasformazioni
re e dalla sua coscienza, e di cui egli può sempre mettere al corrente l'ammalato stesso, o i suoi parenti. A chi scrive non risultano avvenute «trasformazioni non prevedibili, ma estremamente pericolose, dei sentimenti etici e sociali di un ipnotizzato», all'infuori di quelle che a lui può suggerire l'ipnotizzatore; e se questi è un medico
Touroude
Verso la fine dell'Ottocento Touroude scrisse: «Il soggetto si attacca all'ipnotizzatore con sentimenti di affezione, che nascono nella sua coscienza per la superiorità e l'autorità dell'ipnotizzatore. Non solamente egli diviene suo schiavo; ma suo schiavo devoto, j'allais dire amouTEUX». Ma Grasset trovava questa obiezione «singolarmente esagerata
Voisin
Questo autore, in migliaia di casi, afferma di non avere mai avuto un serio inconveniente; come d'altra parte hanno testimoniato di non averlo mai avuto Liébeault a Nancy, Dumontpallier, Déjerine, Voisin e Bérillon a Parigi, Fontan e Ségard a Tolone, Schrenck-Notzing a Monaco, Forel a Zurigo, Ladame a Ginevra, Krafft-Ebing a Vienna, Hirt a Breslavia
Curativi
Ora, ciò che il medico deve avere costantemente presente è che egli non può sapere a priori se gli effetti che produrrà invece di essere curatívi, ne seront pas simplement désastreuzn. Oggi si sa come per non incorrere in inconvenienti del genere basti conoscere prima l'equilibrio nervoso del soggetto che si sottopone ad ipnosi
Scettico
Ma se si presenta un isterico tenace, scettico e ribelle all'idroterapia, all'isolamento, all'elettroterapia eccetera, ricorro volentieri all'ipnotismo che mi ha donato, come ad altri medici, dei risultati notevolin. (1914), se pensa che nelle persone veramente sane í danni dell'ipnotismo siano poco da temersi, crede tuttavia che in alcune, sensibili
Bolsi
Bolsi (1936, p. 130), parlando della terapia dell'isterismo, sconsiglia l'uso abituale dell'ipnosi in questa malattia «come lama a doppio taglio, che accrescerà la suggestionabilità, e la tendenza all'automatismo e alla dissociazione», ma la indica come adatta terapia dei disturbi isterici che hanno resistito a ogni altro mezzo