Trasformazioni in ipnosi Padova
re e dalla sua coscienza, e di cui egli può sempre mettere al corrente l'ammalato stesso, o i suoi parenti. A chi scrive non risultano avvenute «trasformazioni non prevedibili, ma estremamente pericolose, dei sentimenti etici e sociali di un ipnotizzato», all'infuori di quelle che a lui può suggerire l'ipnotizzatore; e se questi è un medico, conscio dei suoi doveri professionali, non potrà valersi della facoltà suggestiva che in bene. Il vero è che l'esercizio di siffatta facoltà nel male è molto limitato; è ben risaputo che in ipnosi Padova non esiste da parte del soggetto obbedienza passiva, che la sua personalità morbosa, o no, per gran parte sussiste, e ricordiamo in merito la suora isterica di Charcot, che sopportava sulle mani il calore della lampada con i carboní accesi, ma si svegliava dalla trance non appena si faceva l'atto di alzarle le vesti, come per violentarla. Del resto, già nel passato, questi problemi sono statí lumeggiatí.