Ipnosi e colon irritabile
Il timore di avvertire sintomi intestinali o di avere la necessità di andare improvvisamente in bagno arrivano a condizionare pesantemente lo stile e le abitudini di vita. Lo stress aggrava la sintomatologia e la preoccupazione di stare male può essa stessa alimentare la tensione e l'ansietà. Si instaura così un circolo vizioso difficile da disinnescare.
Alla soluzione di evitare situazioni di rischio si alterna riuscire ad affrontarle con grande difficoltà. Così è facile intuire che non pensare al problema potrebbe giovare, ma non pensarci sembra impossibile. Di contro analizzare dal punto di vista razionale ciò che di solito accade non porta a modifcare nulla.
L'allarme che genera la tensione e provoca il disagio non è a livello della consapevolezza e sfugge al controllo cosciente. Qui la terapia ipnotica può rappresentare un vpossibile valido alleato. Se le suggestioni adatte riescono ad esercitare un condizionamento efficace, può incominciare ad essere possibile affrontare le situazioni di potenziale rischio in modo più tranquillo. Sarà poi questa esperienza positiva che potrà alimentare un cambiamento.
Con l'ipnosi si può cercare di aiutare a liberarsi dalle conseguenze di ansia che derivano dai sintomi. La possibilità di stare male durante l'orario di lavoro, lungo uno spostamento o in momento di relax comporta tutta una serie di timori sempre in agguato. Ci sarà un bagno nelle vicinanze? Condizionerò gli altri? Vivrò il pomeriggio con serenità o la preoccupazione crescerà? Nel tempo tutto ciò diviene un sintomo nel sintomo, un disagio nel disagio.
L'ipnosi può aiutare a spezzare i circolo vizioso della preoccupazione infondendo sicurezza, e cercando di liberare dagli scenari negativi relativi a ciò che potrebbe accadere. Lo stato di trance con il conseguente depotenziamento degli schemi di pensiero coscienti che comporta rende le comunicazioni ipnotiche in grado di imprimersi con in profondità nella mente per cercare di migliorare la qualità della vita