Attenzione!
L'ipnosi non è pericolosa, ma dipende da chi la utilizza. Nella rete si trova qualunque cosa e oggi più che un tempo occorre fare attenzione. Come nella medicina anche nella psicoterapia ci sono varie specializzazioni. Chi si farebbe estrarre un molare da un ottico o chi sarebbe così ingenuo da rivolgersi cardiologo dopo essersi slogato una caviglia? Allo stesso modo è logico comportarsi per la psicoterapia e pretendere che chi si occupa della mente sia preparato, formato e controllato.
Solo lo psicoterapeuta può fare terapia ipnotica
Dando per scontato che uno psicoterapeuta debba possedere una laurea (medicina oppure psicologia), questa non basta per fare psicoterapia e occorre specializzarsi ulteriormente. Si diventa così Psicoterapeuti e è bene fare attenzione a chi si propone con un altro titolo: counselor, coach, psicoqualcosa, guide spirituali, ecc.
L'ipnosi agisce nel profondo
Nello stato ipnotico la mente è esposta ad essere condizionata ed è questa la natura della terapia. Volendo paragonare la condizione ipnotica alla fisioterapia potremmo intuire facilmente come sia necessario farsi manipolare da un fisioterapista qualificato e riconosciuto senza mettersi nelle mani dell'ultimo arrivato che si propone di manipolare la nostra cervicale in spiaggia.
Una professione, una scuola
La psicoterapia ipnotica viene insegnata in specifiche scuole riconosciute dallo stato che durano quattro anni e terminano con un diploma di specializzazione e relativo esame. Ci sono innumerevoli corsi di ipnosi, ma invito a stare attenti. Non viene seguito un corso intensivo della durata di un week-end senza alcun riconoscimento legale, ma si esce da una scuola di quattro anni riconosciuta dallo Stato Italiano. È bene oltretutto verificare che la psicoterapia proposta corrisponde a quella per la quale il terapeuta è stato formato. Io personalmente non mi sentirei in nessun modo adatto a fare psicoanalisi perché avrei bisogno di una formazione specifica.
L'ordine Professionale
Ultimo aspetto e non per importanza è l'iscrizione all'Ordine Professionale. Può sembrare assurdo, ma c'è chi si propone in veste di terapeuta senza esserlo. Perché è importante? Essere iscritti all'Ordine non fa diventare automaticamente bravi, ma impedisce che un professionista trasgredisca la legge senza rischiare conseguenze. L'iscritto all'Ordine deve attenersi al Codice Deontologico, in pratica la parte spefifica della Legge Italiana che tutela gli interessi dei pazienti (e dei colleghi). Trasgredire il Codice Deontologico comporta dei rischi gravissimi, fino alla radiazione che sostanzialmente è la morte professionale. La cosa buffa è che chi non è iscritto all'Ordine (possibilmente in Italia e non alle isole Mauritius) non rischia praticamente nulla. Strano, no?
Qui di seguito potete verificare la mia situazione relativamente all'iscrizione all'Ordine degli Psicologi e anche conoscere la scuola di psicoterapia ipnotica dove mi sono formato, l'A.M.I.S.I. (Associazione Medica Italiana per lo Studio dell'Ipnosi) di Milano.