La dipendenza dalle droghe
Si può pensare che un tossicodipendente sia semplicemente una persona priva di morale o particolarmente debole, ma la realtà è molto più complessa. La dipendenza è una vera e propria malattia conseguente all'assunzione di sostanze capaci di alterare le funzioni del cervello
Come conseguenza di questa malattia (la dipendenza) diventa difficile controllare i comportamenti legati all'assunzione della sostanza che l'ha provocata nonostante le conseguenze negative prodotte dalla stessa.
La decisione iniziale è volontaria, ma successivamente il controllo delle proprie azioni si riduce. La decisione iniziale è comunque influenzata da fattori di "fragilità": disagi emotivi, la giovene età, una ridotta consapevolezza delle possibili conseguenze, ecc.
La maggior parte delle sostanze che creano dipendenza influenzano il "circuito di ricompensa" del cervello inondando di dopamina i circuiti cerebrali. Questo sistema controlla la capacità del corpo di provare piacere e motiva una persona a ripetere i comportamenti dai quali tale ricompensa deriva.
Successivamente il cervello si adatta all'eccesso di dopamina rendendo minore la capacità delle cellule nel circuito di ricompensa di rispondere ad essa. Questo riduce l'effetto e la persona sente il bisogno di aumentare le dosi. Parallelamente si ottiene meno piacere dalle cose che un tempo lo davano.